Il prof mi cita queste due scritture per sostenere la trinità:
Giovanni 10,30: "Io e il Padre siamo una cosa sola»".
Giovanni 14,11: "Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me".
Risposta
Marito e moglie sono “una sola carne” cioe' soni uniti nell’amore e nei propositi ma hanno identità distinte. (Matteo 19:6 : “Così che non sono più due, ma una sola carne. Perciò, quello che Dio
ha aggiogato insieme l’uomo non lo separi”.)
Essere in qualcuno non vuol dire essere quel qualcuno . Ad esempio si legge che Satana " entrò in Giuda.". Chiaramente ciò non significa che Satana fosse Giuda ma che entrambi erano uniti per un
fine malvagio. Dio e Gesù agiscono per un fine buono e sono così strettamente uniti negli intenti e negli affetti che è come se l' uno fosse nell'altro ma questo non vuol dire che l' uno è l'
altro o viceversa.L’identità è incondivisibile e questo vale sia per gli esseri umani che per gli esseri spirituali . Anche gli esseri spirituali condividono la sostanza spirituale , la
spiritualità ma non l’identità. Questo è un miracolo di Dio che si chiama vita.Vivere significa essere coscienti della propria esistenza e della propria identità basata sulle proprie personali
esperienze di vita e sui propri ricordi Io mi sento io , Lei si sente lei. Entrambi siamo viventi . Entrambi siamo esseri umani. Siamo ciascuno dotati di una sua identità. Dio è Dio . Gesù è Gesù
. Entrambi sono viventi . Entrambi sono esseri spirituali. Ciascuno è dotato di una sua identità. Due identità possono arrivare ad essere indissolubilmente unite come nel caso di un Padre e un
figlio fino al punto di dire “io sono nella mente e nel cuore di mio padre" e " mio padre è nel mio cuore e nella mia mente"
Questo voleva dire Gesù.